L'Irish coffee è un cocktail caldo after dinner, perfetto per scaldarsi nelle serate invernali. E' una bevanda dolce a base di whiskey e caffè adatta a una serata tra amici. Segni particolari? E' un drink rinvigorente, nato in Irlanda e va servito in un bicchiere o una tazza di vetro. Ecco come preparare a casa l'Irish coffee, con le dritte di un barman professionista. INGREDIENTI
Vi raccontiamo cosa c'è da sapere su questo cocktail pronto in 10 minuti: il bicchiere da usare, gli ingredienti giusti, qualche accortezza e curiosità.
Vi servono quattro ingredienti: whiskey irlandese, caffè filtrato, zucchero di canna e panna liquida fresca. L'Irish coffee va servito in una tazza di vetro, possibilmente dotata di manico proprio perchè il drink va bevuto ben caldo. L'aspetto più delicato è quello della panna che va versata a filo all'ultimo minuto: semimontata in uno shaker e adagiata con delicatezza sul composto di caffè, whiskey e zucchero, in modo che rimanga in superficie. In sintesi, questo cocktail è un caffè corretto e zuccherato con panna, che potete decorare con una nota finale: una grattata di noce moscata.Come strumenti procuratevi uno shaker e un bar spoon.Vi raccontiamo in breve la storia dietro a questa bevanda molto amata: l'Irish coffee nasce nel 1942 dall'estro di Joseph Sheridan, barman del ristorante del porto di Shannon, nel sud dell'Irlanda, ai tempi sosta obbligata per i volitransoceanici più impegnativi. Si racconta che in una fredda notte d'inverno Sheridan propose questo drink nella sala gremita di persone in attesa del loro volo.Altre fonti raccontano che il barman accolse la richiesta di alcuni clienti americani, che non gradivano il classico beverone irlandese fatto con whiskey e tè forte, chiedendo di sostituire quest'ultimo con del caffè filtrato. La ricettà arrivò poi negli Stati Uniti, grazie allo scrittore di viaggi Santon Deleplane, che ne parlò con Jack Koeppler, bartender del Buena Vista Hotel di San Francisco.Curiosità: L'Irish coffee piace talmente tanto a diverse latitudini che è stata indetta una giornata per festeggiarlo, il 25 gennaio. Un consiglio: va sorseggiato piano piano.
1- Per un buon Irish coffee la prima cosa da fare è pensare al caffè: quello che vi serve è un caffè filtrato, detto anche caffè all’americana. Preparatelo versando dell'acqua bollente su una quantità di caffè macinato e pressato con l'apposita French press. Lasciatelo riposare in infusione per 12 ore. L'ideale è preparare il caffè un giorno prima.
2-Preriscaldate poi il bicchiere in cui servirete il cocktail, versandovi dell’acqua calda che getterete via. Inserite lo zucchero di canna nel bicchiere di servizio. La dose giusta è quella di una bustina: circa 5 grammi.
3-Versate il caffè filtrato caldo e miscelatelo con lo zucchero aiutandovi con un bar spoon, cucchiaio dal manico lungo utilizzato nella preparazione dei cocktail.
4-A questo punto aggiungete al composto il whiskey irlandese. Semimontate la panna per pochi secondi in uno shaker e adagiatela delicatamente, con l’aiuto di un bar spoon, sulla superficie del composto.
5-Non mescolate. Versate tutta la panna semimontata nel bicchiere. Spolverate con uno strato sottile di noce moscata e servite il cocktail.ALTRI COCKTAIL DA PROVARE: Negroni,Bloody Mary,Moscow Mule,Margarita,Mojito,Daiquiri, Manhattan, Cosmopolitan, Dry Martini.
La nascita dell'International Bartenders Association e dei suoi ricettari!
Il Daiquiri non ha un'origine, bensì tre. Ma una cosa è certa: il premio Nobel per la Letteratura Ernest Hemingway non poteva farne a meno.
I mocktail sono miscelazioni originali e prive di alcol frutto dell'estro e della creatività del barman.